Pesca in inverno cosa sapere

La pesca in inverno è possibile e in questo articolo ti spieghiamo perché è anzi il periodo più bello dell’anno per praticare il tuo hobby preferito.

L’inverno è spesso sottovalutato come stagione per la pesca, ma nasconde un fascino tutto suo che appassionati e pescatori esperti apprezzano appieno. Quando il freddo stringe e la natura si addormenta sotto un velo di ghiaccio, i luoghi di pesca si trasformano in angoli di tranquillità e solitudine, offrendoti una prospettiva completamente diversa rispetto alla stagione estiva.

Un primo vantaggio che l’inverno regala ai pescatori è il silenzio. Le spiagge e i fiumi non sono affollati di bagnanti. Quella folla chiassosa e irrequieta dell’estate si dilegua con il cambio di stagione, lasciandoti spazi più ampi e una maggiore tranquillità. I selfie e gli orrendi bastoncini telescopici diventano solo un ricordo lontano.

Il pescatore invernale poi deve sfidare il gelo, indossare abiti pesanti e raggiungere il molo combattendo contro le intemperie. Questa lotta contro gli elementi ti trasforma in un vero eroe, pronto a cimentarsi con qualsiasi sfida.

In questo articolo ti daremo tutte le informazioni utili su come e cosa si pesca durante il periodo invernale, in mare o in acqua dolce. Continua a leggere.

SOMMARIO

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Cosa si pesca in inverno?

Durante la stagione fredda, i pesci modificano i loro comportamenti, spingendosi anche a poche decine di metri dalla riva in cerca di piccoli crostacei. Potrai così trovare alcune delle specie ittiche più ambite in inverno:

  1. Pigo: questo pesce compare nei mesi più freddi e rappresenta una sfida interessante per i pescatori in cerca di varietà.
  2. Luccio: nonostante il clima invernale, il luccio continua ad alimentarsi, offrendo opportunità di pesca costante
  3. Persico: sebbene sia meno attivo in inverno, è comunque possibile catturare questo pesce
  4. Scardola, Barbo e Cavedano: utilizzando tecniche come il ledgering, è possibile pescare queste specie anche in inverno
  5. Palamita: nei mesi freddi è possibile trovarla soprattutto alle imboccature dei porti
  6. Spigola: conosciuta come “la regina dell’inverno”, è l’ideale da insidiare nei mesi freddi
  7. Sgombro: si sposta in profondità in inverno, richiedendo tecniche di pesca a fondo
  8. Sarago: soprattutto su fondali duri e sabbiosi, è possibile catturare il sarago in inverno
  9. Pagello fragolino: adatto alla pesca con la tecnica del bolentino
  10. Calamaro: in questo periodo, si avvicina alla costa per la riproduzione e puoi catturarlo con la pesca a traina
  11. Seppia: con le catture abbondanti lungo le coste, rappresenta una preda divertente
  12. Lampuga: si pesca a drifting o a traina, sia con il vivo che con artificiali
  13. Pesce San Pietro: non è una preda facile da trovare e catturare, ma può essere cercato con la pesca a bolentino
  14. Polpo: l’inverno è un periodo favorevole per la cattura di questo cefalopode, soprattutto su fondali non troppo profondi
  15. Leccia Amia: sottocosta, in una giornata soleggiata, è possibile insidiare questa specie a traina con il vivo e a spinning

Anche se le giornate adatte per uscire in barca si riducono, con la giusta attrezzatura e una buona conoscenza delle specie ittiche, è possibile ottenere catture soddisfacenti.

Quali sono le tecniche di pesca invernale?

Le tecniche disponibili per pescare prede in inverno sono varie, ciascuna con le proprie sfumature e necessità. Esaminiamone alcune attentamente:

Surfcasting invernale

Questa tecnica è ampiamente praticata in inverno, richiedendo attrezzature adatte alle basse temperature. In caso di mare calmo, è possibile utilizzare montature e attrezzature simili a quelle dei periodi più caldi. Tuttavia, l’uso di esche altamente attrattive è fondamentale a causa delle basse temperature dell’acqua. Per esempio, l’americano o il verme di rimini sono scelte ideali. In condizioni di mare mosso, le attrezzature devono essere più robuste, con zavorre più pesanti per affrontare le onde intense. Le esche possono includere filetti di sardina o simili.

Traina invernale

La pesca a traina in inverno richiede un approccio diverso a causa del comportamento dei pesci che scendono più in profondità in cerca di temperature più stabili. La traina invernale si pratica a fondo, con esche vicine al fondale. L’uso di sistemi d’affondamento come il monel o piombature dirette è consigliato per esche artificiali. Le prede tipiche includono dentici, palamite e spigole.

Pesca a feeder in inverno

Questa tecnica può essere praticata in vari luoghi, come fiumi con corrente forte o lenta, laghi naturali, acque commerciali o carpodromi. Il pesce tende a stazionare in aree più profonde, rendendo la pesca più impegnativa ma offrendo la possibilità di catturare esemplari di grandi dimensioni.

Pesca a mosca in inverno

La pesca a mosca è possibile anche in inverno, sebbene sia più efficace durante i periodi caldi. Durante l’inverno, è fondamentale considerare i cambiamenti nel movimento dei pesci legati alle temperature più basse e la tipologia di luce. Le giornate nuvolose sono generalmente più favorevoli per questa tecnica.

Pesca a mare in inverno

La pesca in mare d’inverno può rivelarsi un’esperienza incredibilmente gratificante se adotti le tecniche corrette:

  • Il Surfcasting dalla scogliera rivela ideale durante l’inverno, soprattutto in condizioni di mare mosso. Quando il mare è agitato, infatti, si creano condizioni perfette per i pesci predatori che si avvicinano alla costa. Posizionando le esche appena oltre la linea delle onde, puoi aumentare le tue probabilità di cattura
  • La traina con il vivo in profondità, specialmente nelle secche e nelle zone rocciose, è una tecnica ampiamente utilizzata per la pesca invernale in barca. Durante l’inverno, i predatori scendono a profondità maggiori per evitare sbalzi termici dovuti alle condizioni meteorologiche. Assicurati dunque di essere ben attrezzato e di avere i mezzi per mantenere le esche vicino al fondale
  • La pesca dalla scogliera è ideale per catturare spigole. Anche durante l’inverno, la pesca a fondo può rivelarsi molto efficace, e puoi scegliere attrezzature leggere o pesanti a seconda delle condizioni del mare. Il fishing a spinning con esche artificiali piombate è un’alternativa, con il black minnow che si dimostra particolarmente efficace in acque torbide e con il mare mosso
  • Anche surfcasting dalla spiaggia è una tecnica popolare durante l’inverno e offre la possibilità di catturare grandi predatori. Anche se richiede pazienza, il risultato è gratificante quando finalmente il pesce abbocca. In alternativa, puoi praticare il fishing a spinning con il black minnow, un’esca artificiale che attira l’attenzione delle prede grazie al suo movimento e alle sue sembianze.

Sfrutta le opportunità uniche che questa stagione offre e massimizza le tue catture con le tecniche giuste.

Pesca invernale a fiume

I piccoli corsi d’acqua e i fiumi più ristretti sono perfetti durante i rigidi mesi invernali. Questi luoghi offrono infatti diverse opportunità e vantaggi che dovrebbero spingere ogni appassionato a esplorarli. La portata dell’acqua costante in questi fiumi è un fattore chiave, mantenendo temperature più elevate rispetto ai laghi o ai fiumi più ampi. Questo fenomeno favorisce una maggiore attività dei pesci, creando un ambiente ideale per pescare d’inverno.

Inoltre, ponti o chiuse artificiali posson rivelarsi particolarmente redditizi. Questi punti infatti diventano luoghi di raccolta naturale per i pesci in cerca di temperature più stabili e di protezione dalle correnti fredde. Approfittare di queste strutture è un modo intelligente per aumentare le tue probabilità di successo anche quando le temperature sono basse.

Pescare in inverno al lago

L’inverno rivela un’opportunità unica per gli amanti della pesca della trota nei laghi. Questo è il momento perfetto per trascorrere una giornata di pesca tranquilla e rilassante, ma richiede anche un approccio più riflessivo e paziente. Le basse temperature infatti influenzano il metabolismo dei pesci, rallentandolo notevolmente.

La pesca in questi mesi richiede quindi pazienza, dedizione e un approccio più meticoloso, ma le ricompense possono essere straordinarie. Dovrai perciò scegliere accuratamente le esche, posizionarle strategicamente e aspettare che i pesci intorpiditi dal freddo abbocchino. L’uso di esche vive o artificiali in grado di mimare ciò che naturalmente mangiano le specie ittiche da insidiare è fondamentale.

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