Esche artificiali da spinning

La pesca a spinning è una delle tecniche più diffuse al mondo e richiede una certa abilità e conoscenza delle attrezzature da usare. Gli appassionati di pesca sanno bene che le esche possono fare la differenza tra una giornata infruttuosa e una cattura memorabile. Ma cosa sono esattamente questi artificiali e perché sono così importanti nella tecnica di pesca a spinning?

Le esche sono appositamente progettate per imitare il comportamento delle prede naturali delle specie che vogliamo catturare, attirando l’attenzione dei predatori e indurli ad attaccare. Sono disponibili in una vasta gamma di forme, dimensioni, colori e materiali, ognuna delle quali è studiata per soddisfare specifiche esigenze.

In questo articolo, esploreremo le esche artificiali utilizzate nella tecnica di pesca a spinning, con un’attenzione particolare alle loro caratteristiche. Scopriremo come scegliere l’esca giusta per ottenere i migliori risultati e come utilizzarle per migliorare la propria azione di pesca.

Se sei un appassionato o semplicemente vuoi saperne di più sulle esche artificiali, continua a leggere.

SOMMARIO

Come scegliere gli artificiali da spinning?

La scelta degli artificiali da spinning è fondamentale per il successo della pesca in mare o in acqua dolce, ma può risultare complessa a causa della vasta gamma di modelli disponibili. Ti consigliamo quindi alcuni fattori da considerare in fase di acquisto:

  • Tipo di esca: ce ne sono tante, come le jerkbait, i crankbait, i popper e così via. Ogni tipo di artificiale è progettato per attirare specifici predatori, in base alla loro specie e alle loro abitudini alimentari. Generalmente le esche per questa tecnica si suddividono in Hard Bait e Soft Bait;
  • Dimensione e colore: sono importanti perché devono imitare il nuoto dei pesciolini. Per esempio, se vuoi insidiare trote, scegli esche di piccole dimensioni e di colore naturale;
  • Profondità di immersione: ogni artificiale è progettato per immergersi a profondità diverse. È importante scegliere l’esca adatta alla zona in cui si sta pescando e alla specie da catturare;
  • Condizioni meteo: incidono sulla scelta dell’artificiale, perché possono influenzare il comportamento del pesce e la visibilità dell’esca.

Tenendo conto di questi fattori, potrai scegliere l’esca artificiale più adatta e migliorare le tue possibilità di cattura.

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Esche finte Hard Baits: quanti tipi?

Le hard baits sono esche realizzate in balsa, in plastica o in metallo e sono, appunto, dure. Ogni artificiale ha una colorazione e una forma differente che conferisce il nome al singolo prodotto. Possiamo infatti trovare:

  1. Minnow: che si distinguono in classici, long jerk, darter, lipless;
  2. WTD: walking the dog, è un’esca top water. Lavora, cioè, entro I 10 cm dal pelo dell’acqua;
  3. Popper: anche questo artificiale lavora sulla superficie. La sua caratteristica principale è quella di produrre bolle e schizzi, se recuperato in rapidità;
  4. Jig: sono artificiali sempre top water, ma in metallo. Possono essere leggeri o pesanti, a seconda della preda da insidiare;
  5. Skipping: hanno una forma a saponetta e lavorano sia sotto che sopra la superficie dell’acqua saltellando.

Ora che conosci i principali hard bait scelti per insidiare i pesci a spinning, vediamo quali sono quelli morbidi.

Soft Bait: le esche da Spinning più usate

Abbiamo già parlato in modo approfondito delle esche siliconiche. Come è facilmente intuibile, si tratta di artificiali in silicone che riproducono piccoli pesci o vermi micidiali nella cattura di diverse specie di pesci. Li riassumiamo brevemente di seguito:

  • Shad;
  • Craw;
  • Grub;
  • a forma di cefalopodi;
  • vermoni;
  • con piccole spine morbide.

Come vedi esistono tanti tipi di esche artificiali, sia per il mare che per l’acqua dolce. Ognuna ha caratteristiche specifiche volte a muoversi in un certo modo e catturare l’attenzione di una specie piuttosto che un’altra.

A proposito di prede, vuoi sapere quali puoi insidiare a spinning? Scoprilo leggendo il prossimo paragrafo.

Quali prede insidiare a Spinning con gli artificiali da pesca?

Ecco alcuni esempi di prede che possono essere catturate con gli artificiali di cui ti abbiamo parlato prima:

  • Pesce persico: si nutre di pesci più piccoli e di insetti. Quindi ti consigliamo di utilizzare WTD o minnow affondanti, a seconda della grandezza del pesce;
  • Spigola: la spigola è una delle prede più ambite nella pesca a spinning in mare. Scegli esche come le jerkbait o i jig;
  • Tonno: il tonno è una preda molto forte e veloce che richiede attrezzature specifiche. Usa hard bait grandi dimensioni, come i popper o i stickbait;
  • Serra: è un predatore aggressivo, perciò ti consigliamo hardbait resistenti come i popper o i minnow;
  • Trota: anche se preferiscono le esche vive, come i lombrichi o la camola del miele, le trote possono essere catturate con artificiali come ondulanti, minnows e soft bait.

Assimila alla perfezione questi concetti chiave prima di leggere le risposte alle domande più frequenti sull’argomento trattato in questo approfondimento.

Domande frequenti sulle esche da spinning

Quali sono i migliori artificiali per lo spinning mare?

Se sei alla ricerca di un’esca perfetta ricorda che esistono tantissimi artificiali che puoi usare per pescare a spinning. Popper, Jig, Minnow, Soft bait sono quelli più comuni. La scelta del migliore dipende dallo spot e dalla preda da insidiare.

Che artificiali usare per la spigola?

Per catturare la spigola a spinning puoi optare per i siliconici, che si muovono in modo molto realistico. Oppure sono ottime le top water, come il famoso popper, per creare quel suono caratteristico che attira la spigola. In alternativa, vanno bene anche i minnow, i jerk e i jig, che si muovono in modo più rapido e imitano il nuoto di un pesce piccolo. Insomma, non importa quale tipo di artificiale preferisci, l’importante è sperimentare.

Quale artificiale usare per il serra?

Se vuoi catturare questa specie cosmopolita, devi assolutamente avere il popper nella tua scatola degli artificiali! Questa esca è perfetta per pescare il serra, grazie alla sua caratteristica principale che la rende estremamente efficace: la bocca dalla forma concava. Questa particolarità non solo crea un forte attrito contro l’acqua, ma produce anche delle bolle e il suono caratteristico, il famoso “pop”.

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