La pesca del serra a surfcasting è una disciplina che si sta diffondendo in modo esponenziale, anche se questo predatore viene più comunemente catturato con la pesca a fondo.
Il Blue-fish, altro nome per indicare questo pesce della famglia Pomatomidae, è una specie molto combattiva e aggressiva. Abbiamo già parlato nell’articolo sui trucchi per insidiare i serra alcune sue caratteristiche. Tuttavia, vale sempre la pena riprendere alcuni concetti utili.
Intanto è fondamentale sapere che gli esemplari di questa specie subtropicale può arrivare a raggiungere i 5 kg e superare il metro di lunghezza. Inoltre, è dotato di denti aguzzi che gli permettono di tranciare il filo e portare con sé sul fondale l’esca sfilattata che avevi preparato con tanta cura.
Ecco perché molti pescatori hanno risolto usando un filo in acciaio, similmente a quanto si fa per la pesca degli squali. Il serra è molto furbo e si ciba prevalentemente di cefali e aguglie, perfette per realizzare le tue esche nella pesca del serra a surfcasting.
Ora che conosci le basi necessarie per insidiare questo pesce di mare vediamo come pescarlo con questa particolare tecnica. Infine vedremo quali sono le attrezzature migliori da usare per non perdere il blue fish tra i flutti.
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Come si pesca al serra con la tecnica surfcasting?
Per catturare il pesce serra è necessario anzitutto conoscere qual è il periodo migliore.
Generalmente la primavera e l’autunno sono stagioni particolarmente fruttuose, ma dato l’innalzamento delle temperature globali puoi trovare il blue fish praticamente tutto l’anno.
In merito invece agli orari migliori questi sono i cambi di luce, quindi alba e tramonto, e poi tutta la notte.
Passiamo ora a qualche consiglio per effettuare buoni lanci con la tecnica surfcasting:
- Posizione del corpo: distanzia adeguatamente le gambe per restare ben stabile sui piedi. Scarica il peso sulla gamba posteriore e alza la testa verso l’orizzonte, il più alto possibile. In quella direzione andrai a scagliare il piombo;
- Posizione della canna: braccio sinistro ben teso e mano serrata sul manico. Il braccio destro forma un angolo di 90 gradi con il mulinello rivolto verso l’alto. Il braccio destro servirà a dare la spinta, mentre quello sinistro dovrà tirare la canna verso il petto.
Migliorando la posizione del corpo e della canna è possibile effettuare un lancio con un movimento coordinato e sufficientemente stabile. In questo modo puoi raggiungere distanze considerevoli e arrivare negli spot più favorevoli dove si stabiliscono i serra.
Questa è solo una tipologia di lancio possibile che puoi effettuare pescando a surf, ma è sufficiente per iniziare.
Vediamo ora quali sono le attrezzature più indicate per insidiare i blue fish con questa tecnica.
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Pesca a surfcasting del serra: quali attrezzature scegliere?
Per la pesca al serra a surfcasting l’attrezzatura svolge un ruolo fondamentale, data la voracità e l’aggressività di questa specie. Gli strumenti per pescare devono quindi essere robusti e sufficientemente resistenti ai denti aguzzi di questo pesce.
Ecco quali sono i principali:
- Canna surf telescopica: potente e robusta, le canne per catturare i serra a surf devono essere abbastanza potenti da lanciare una zavorra voluminosa;
- Mulinello da surfcasting: da dimensionare in base alla canna, anche questo comunque deve avere una taglia tra gli 8000 e i 1000;
- Cavetto in acciaio: da usare per il finale per evitare che si danneggi;
- Reggicanna regolabile da sabbia: per una maggiore stabilità;
- Monofilo in nylon ultra resistente: una volta collegato il cavetto con l’amo bisogna fare un bracciolo con il filo di nylon. Dovrebbe essere lungo circa due metri;
- Piombo: è importante che siano pesanti tra i 150 e i 200 grammi. Queste zavorre ci consentono di lanciare l’esca alla giusta distanza;
- Ami: solitamente a gambo corto. Le dimensioni cambiano a seconda dell’esca da usare o dalla grandezza del trancio.
In merito alle esche, sicuramente saprai che il serra adora catturare i cefali o qualsiasi altro pesce vivo. Le esche vive sono micidiali, soprattutto quando sono vitali. Perciò è fondamentale innescare pesci in modo corretto perché esprimano il loro potere catturante.
Eventualmente è possibile realizzare un trancio con pesce sfilettato avendo cura di fissare un pezzo di polistirolo o una striscia di popup al cavetto.
La soluzione flottante renderà galleggiante l’esca e in più non finirà sul fondo alla mercé dei predatori più combattivi. Inoltre, fissando la parte plastica direttamente al cavetto eviterai di perdere pezzi inquinanti in mare.
Ora che sai come si pesca il serra con la tecnica surfcasting non ti resta che provare.
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